donminzoni-audioIl viale è sempre stato scoperto, almeno fino al 1935. Dove ora c’è il passeggio c’era infatti il Rio. “Fosso Rio” è il nome che si ricordano i più anziani della città; il Rio veniva giù da Fermo e nella pavimentazione vicina si era soliti giocare ad una “particolare variante del tennis” con le doghe delle botti. E’ da pochi anni che il viale, pedonabile, ha l’attuale copertura, con faretti a terra che illuminano suggestivamente le serate estive ed invernali.